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Intervista esclusiva – Il derby Bozner FC-Virtus Bolzano visto dal nostro capitano, Mattia Pareti

A quale giocatore potremmo lasciare il compito di illustrarci come viene vissuta in spogliatoio la vigilia del derby con la Virtus Bolzano di domenica prossima?

Certamente al nostro capitano, a Mattia Pareti.

Lo agganciamo facilmente attraverso whatsapp e lui, molto gentilmente, si concede alle nostre domande durante la pausa pranzo.

Buongiorno Mattia, partiamo con la domanda più ovvia. Come si vive la vigilia di un derby?

“Si vive costruendo il match, giorno dopo giorno – è il suo esordio -. Curando ogni dettaglio, facendo del nostro meglio in allenamento. A livello emotivo invece queste partite rappresentano uno stimolo molto importante. Che ognuno di noi vive a suo modo”.

Come arrivate alla seconda sfida in pochi giorni alla Virtus Bolzano?

“Arriviamo arrabbiati – ammette – c’è poco altro da dire. Veniamo da due brutte sconfitte, contro Maia Alta in Coppa e Rovereto in casa, all’esordio in campionato. A prescindere dalla delusione siamo tutti consapevoli che dobbiamo dare di più. Ci manca il giusto approccio, soprattutto l’atteggiamento in campo. Dobbiamo reagire e dare una risposta chiara a chi chiede un nostro riscatto. Prima di tutto per noi stessi, naturalmente per la società e per tutti coloro che ci seguono”.

Approccio ed atteggiamento. Due valori che si imparano sul campo. Una squadra così giovane come la vostra come può acquisirli?

“Sicuramente molti dei nostri giovani mettono la loro verve al servizio del gruppo. Altri meno. Ciò che si deve saper fare in partita lo possono acquisire anche attraverso i consigli dei giocatori più esperti che li affiancano. Me compreso, ovviamente. In questo senso, faccio autocritica e dico che domenica scorsa contro il Rovereto non sono riuscito a dar loro un buon esempio”.

Potrebbe bastare una bella vittoria perché la squadra possa imboccare la strada giusta, quella da percorrere in campionato?

“Più che altro – sostiene il nostro capitano – ad oggi dobbiamo ancora fornire la prestazione, degna di questo nome. Quella che ci chiede sempre il nostro mister. Risultato o meno, secondo lui, conta la prestazione, prima di ogni altra cosa. Assieme all’atteggiamento giusto, sono i due aspetti che in questo momento ci mancano. Che dobbiamo allenare di più”.

Quali saranno le chiavi della partita contro la Virtus Bolzano?

“Il confronto sarà molto simile a quello di Coppa, di poche settimane fa – è il pensiero di Mattia -. Prevedo molta intensità e qualità da parte loro. Alle quali dovremo saper rispondere senza indugi. Chi avrà più fame si porterà a casa questo derby”.

Su quale dei tuoi compagni punteresti?

“Faccio affidamento su Gabriel Tessaro. In questo momento, difficile per tutti, si meriterebbe una bella soddisfazione!”

Le condizioni di salute della squadra?

“All’appello manca il solo Gennaccaro – ci fa presente Pareti – che avrà bisogno di tempo per recuperare. Justin Pfeifer è tornato disponibile e sta lavorando per raggiungere gradualmente il suo standard. Nello scorso campionato abbiamo imparato a nostre spese a non lamentarci mai delle assenze. Chiunque entra in campo deve avere il giusto atteggiamento, saper supportare i compagni che lo richiedono. Errori che abbiamo commesso la scorsa stagione. E che non dobbiamo ripetere più”.

L’ultimo auspicio prima di chiudere la nostra chiacchierata?

“Tocca a noi, ora – è la sua perentoria risposta -. Dopo i confronti avuti in settimana, abbiamo un solo compito. Tornare in campo e dare il nostro meglio. Solo questo…”.