Nella quiete della Volksbank Arena, la nostra prima squadra sta ultimando il lavoro di preparazione al secondo match di Coppa Italia di Eccellenza, in programma domenica prossima al Lahn di Merano. E‘ un test utile a perfezionare sia la condizione fisica che gli automatismi in campo. L’inizio del campionato si avvicina e farsi trovare pronti e reattivi sui blocchi di partenza è l’obiettivo che mister Paolo Goisis ed il suo staff si sono posti.
Ora però c’è la Coppa da onorare ed un avversario rispettabile da affrontare. Il Maia Alta lo conosciamo fin troppo bene. E‘ una squadra di vertice in regione ed ha un grande allenatore che tra l’altro stimiamo e rispettiamo. Ma è pur sempre un avversario da eludere, se si vogliono avere le giuste ambizioni di proseguire il nostro cammino in questa competizione, quindi bisogna pensare fermamente di entrare al Lahn con la netta intenzione di fare risultato.
Il regolamento della Coppa prevede che siano i vincitori dei triangolari e la migliore seconda ad accedere alla fase successiva. Quindi il margine c’è. Una vittoria nel derby con la Virtus Bolzano sarebbe stata fondamentale. Specialmente dopo essere andati in vantaggio nel secondo tempo. Davide Cremonini ha sconvolto i piani degli Orange. Ma le loro probabilità di passare il turno sono ancora tutte sul tavolo.
Paolo Goisis ci illustra la sfida di domenica prossima.
“Andremo a Merano senza Manuel Scavone, Moritz Gamper e Ivan Munerati, che si sono fermati dopo il derby di domenica. Per nostra fortuna abbiamo grandi margini di manovra, grazie al nostro settore giovanile. Quindi, ci presenteremo in campo con dei ragazzi pronti a sfruttare queste occasioni, per mettere in mostra le loro qualità“.
Che risposte ha avuto dal derby con la Virtus Bolzano?
“Positive. La prestazione è stata complessivamente buona. Possiamo concretamente fare meglio e sono certo che i margini ci siano“.
Dopo la Virtus tocca ad un’altra grande, il Maia Alta…
“Che è squadra di vertice, da diverse stagioni. E sono certo che anche nella prossima stagione la troveremo nella parte alta della classifica. Dico sempre anche ai ragazzi che amo questo genere di partite. Perchè quando affronti un avversario più forte hai la concreta possibilità di capire a quanto ammonti il tuo potenziale. Quindi andremo a Merano contenti per l’opportunità che ci regalerà il campo. E ce la giocheremo“.