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Coppa Italia ed Eccellenza – L’inizio della nuova stagione nell’analisi del nostro d.s., Joachim Degasperi

Della Coppa Italia, delle vicende che riguardano da vicino il Bozner FC e dell’imminente apertura dei giochi in Eccellenza ne abbiamo parlato con il nostro d.s. Joachim Degasperi. Ecco a riguardo il suo pensiero. Partiamo dalla Coppa Italia, direttore…

“Domenica prossima – ci ricorda – saremo al Lahn, un campo bellissimo, con una tifoseria importante e con un allenatore, Flavio Toccoli, che è stato mio compagno di squadra, come pure mio allenatore. Una persona che ha fatto tanti anni al Bozner FC. Quindi sarà piacevole ritrovarsi“.

Dopo i saluti e le cordialità di rito, il campo ed il clima dell’incontro lo vivrete da avversari…

“E ci tengo molto a fare bella figura – ammette – e ad onorare la competizione. Abbiamo qualche defezione importante (Scavone, Gamper e Munerati) come ha ricordato il mister. Lui però ha a disposizione queste gare proprio per provare schemi e giocatori. E trovare il giusto assetto, in vista dell’inizio del campionato di Eccellenza“.

Dopodomani al Lahn che gara potrebbe essere?

“Il Maia Alta è una grande squadra – sottolinea Degasperi – , che gioca molto bene. Per loro questo è l’esordio in Coppa. Sicuramente una partita vera. Dalla quale mi aspetto miglioramenti dal nostro team. Perchè sono certo che abbiamo ampi margini per raggiungerli. E‘ positivo il confronto prima del campionato con due realtà come i meranesi e la Virtus Bolzano. Due squadre che saranno sicuramente protagoniste anche in Eccellenza“.

A proposito dell’avvio del campionato?

“E‘ sempre un momento particolare. Ci sono squadre che sono convinte di avere fatto una buona preparazione e di essere pronte ai confronti che valgono i tre punti. E poi magari accadono le sorprese. Quelle che mettono in discussione tutto il lavoro di preparazione che hai svolto. Inoltre, affrontare il Rovereto, come ogni squadra trentina del resto, nasconde sempre delle insidie. Ci possono essere delle variabili, sulle quali non ci si è soffermati abbastanza. Ad esempio, con quali ambizioni affronteranno il prossimo campionato“.

L’augurio che si può fare al Bozner FC?

“Quello sicuramente di non soffrire – è l’auspicio del nostro d.s. -, come è capitato lo scorso anno. E‘ stata una stagione molto particolare. Con tanti infortuni, ma sono convinto che queste difficoltà hanno temprato il carattere, soprattutto negli elementi più giovani. Mi auguro che sia un’Eccellenza tranquilla, dove ci si possa divertire. La dimostrazione delle nostre potenzialità l’abbiamo avuta nelle ultime cinque o sei partite dello scorso campionato. Quando sono rientrati in gruppo i lungodegenti. Ed abbiamo giocato a livelli molto buoni. Come ad esempio domenica scorsa, contro la Virtus Bolzano. Mi auguro sia una costante, questa capacità di mantenere alto il livello della prestazione. La preparazione è andata molto bene, in questo senso, quindi non vedo l’ora di entrare nel mood del campionato per viverlo, nel miglior modo possibile“.