Sulle ali del gemellaggio in essere tra Bozner Fc ed As Cittadella, domenica scorsa si è vissuta a Tombolo e San Donato (sedi dove si sviluppa parte dell’attività giovanile dei padovani) la molteplice ed amichevole sfida tra Orange ed Amaranto, vissuta in campo da ben otto team della nostra Attività di Base (due per ciascuna annata: dal 2011 al 2014) e da altrettante “pari età” del mondo delle giovanili dell’As Cittadella.
Una giornata molto positiva per tutti, oseremmo dire. Perché, a prescindere dalla fratellanza che le unisce, le due società hanno dato una ghiotta opportunità di inedito confronto ai propri ragazzi.
Come ama ripetere Walter Insam, nostro responsabile dell’Attività di Base: “In questo modo – osserva Insam – i nostri aspiranti campioni escono dalla loro comfort zone. Ed affrontano realtà completamente diverse da quella in cui vivono e si confrontano abitualmente. Cresce indubbiamente il livello di difficoltà. Ma è proporzionato alla evoluzione delle esperienze che maturano individualmente”.
Una splendida giornata di sole, calda ma gradevole, ha fatto perciò da contorno ai leali ma combattuti incontri che hanno messo in risalto la voglia di competere che hanno i ragazzi a questa età. Desiderio che spesso contrasta con l’incerto che si può vivere sul campo. Quando si affrontano coetanei che assorbono metodologie e competenze tecniche anche sostanzialmente diverse.
A questi livelli, i risultati passano quasi inosservati. Molto più importante semmai, come vuole la filosofia che accomuna il nostro presidente all’ultimo dei nostri tesserati, è che ai giovanissimi Orange rimanga molta sostanza di questa esperienza. Sia dal punto di vista ludico che tecnico.
Chi vi scrive è rientrato compiaciuto alla base. Per aver respirato tutto l’entusiasmo e la passione che anima i nostri team, delle singole annate. Un plauso sincero a tutti, totalmente spassionato!
Il futuro è tutto dalla vostra parte, ragazzi!
